Come funzionano le friggitrici ad aria: guida passo per passo

La durata media della vita umana è notevolmente aumentata negli ultimi decenni, e con essa l’esigenza di mantenersi in buona salute il più a lungo possibile.

Seguire un’alimentazione corretta, variata ed equilibrata è fondamentale per mantenersi in forma. Bisogna scegliere con cura gli alimenti da consumare e non solo: è necessario anche tener conto di come vengono cucinati. Le fritture, per esempio, vengono spesso bandite dalla tavola, soprattutto in presenza di patologie importanti che richiedono diete severe.

Ma oggi esiste un modo per preservare la salute e contemporaneamente non rinunciare alla croccantezza e al gusto che lo sfrigolio dell’olio regala. Nelle cucine moderne, infatti, sempre più spesso si impone la presenza rassicurante delle cosiddette friggitrici ad aria.

Ma cos’è di preciso una friggitrice ad aria e come funziona?

Cosa sono le friggitrici ad aria

Nonostante il loro nome spesso faccia cadere in errore, le friggitrici ad aria non friggono. Se dovessimo proprio paragonarle ad un altro elettrodomestico potremmo compararle ad un forno a convezione da banco.come sono le friggitrici ad aria

Gli grazie all’aria calda che circola loro intorno. Una volta messi nell’apposito cestello perforato, o nella griglia di cui questa pseudo friggitrice potrebbe essere dotata, si aziona il meccanismo di riscaldamento situato nella parte superiore dell’apparecchio, che arriva a portare la temperatura fino a circa 200°C. Grazie all’azione di una ventola posta in prossimità dell’elemento riscaldante l’aria viene spinta verso il basso e avvolge gli alimenti.

Questo nuovo metodo di cottura rende il cibo croccante all’esterno ma morbido e succoso all’interno, perfetto per chi non vuole rinunciare al gusto e neanche ai vantaggi di una cucina con pochi grassi.

Cosa si può cucinare con le friggitrici ad aria

Fermo restando che il sapore di un buon fritto questi elettrodomestici da banco non lo possono imitare, sono tuttavia tante le buone pietanze che possiamo portare a tavola grazie all’ausilio della friggitrice ad aria.

Carne, pesce, verdure, ma anche dolci o pizze possono essere da essa sfornati, dando risultati ottimali se si seguono i giusti accorgimenti.

È perfetta per cuocere surgelati di ogni genere, regalando loro quella croccantezza che il forno tradizionale non sempre garantisce.

Cucina in maniera ottimale la maggior parte delle verdure, ad esclusione dei broccoli che tendono ad asciugarsi troppo con questo metodo di cottura. In tantissimi la utilizzano per creare una versione di patate fritte che si avvicina a quella originale: una volta tagliate e inserite all’interno dell’apparecchio viene aggiunto un cucchiaio di olio per dar loro un accenno del sapore della frittura.cosa si puo cucinare con friggitrice ad aria

Non va bene invece per cucinare cibi avvolti da pastella liquida o alimenti marinati, in quanto gocciolerebbero attraverso i fori del cestello.

Logicamente neanche tutti i cibi come il riso e la pasta, che vengono immersi in acqua per essere cucinati, possono essere cotti con questo elettrodomestico.

Con carne e pesce invece si può arrivare ad ottenere risultati più che soddisfacenti, a patto che non si esageri con le quantità o con le dimensioni. Per ottenere cibi ben dorati e cotti deve esserci il giusto spazio tra i diversi elementi introdotti, in maniera tale che l’aria possa circolare uniformemente attorno ad essi.

Friggitrici ad aria e cucina italiana

Nonostante la friggitrice ad aria sia un elettrodomestico che solo negli ultimi anni sta acquisendo visibilità, gli amanti della cucina italiana hanno già trovato il modo di cuocervi alcuni dei piatti tipici della loro tradizione, ottenendo risultati eccellenti. Ne sono un esempio le lasagne al forno, capolavoro della cucina bolognese ormai diffuso in tutto lo stivale, o la parmigiana di melanzane, originaria del meridione della penisola, che grazie a questo nuovo modo di cucinare sono pronte in men che non si dica.

Gli esperti del settore hanno anche cercato di adattare a questo metodo di cottura ricette di golosi secondi piatti, rinunciando alle marinature. Con i dovuti accorgimenti, infatti, con le friggitrici ad aria si possono ottenere dei deliziosi arrosti di maiale o vitello, morbidi, succosi e con una deliziosa crosticina croccante. Vista la stagione sarebbero perfetti accompagnati da un contorno di carciofi alla giudia: prepararli utilizzando questo apparecchio richiede pochissimo tempo e i risultati sono garantiti.

È possibile anche cucinare la pizza con la friggitrice ad aria; risulta fragrante e croccante come nelle migliori pizzerie…o quasi.

Friggitrici ad aria e ad olio

Perché comprare una friggitrice ad aria e non una semplice friggitrice ad olio? Questa è una domanda che in molti si pongono.

Conviene sceglierla innanzitutto perché, rispetto alle normali friggitrici ad olio, permette di cucinare in modo più salutare. Non utilizzare grassi durante la cottura, o utilizzarne pochi, fa sì che gli alimenti preparati siano meno calorici rispetto alla loro versione fritta. Inoltre questo rivoluzionario metodo di cottura diminuisce la formazione di composti nocivi come l’acrilammide, che si forma quando si cuociono ad alte temperature prodotti amidacei come le patate.

La pulizia di una friggitrice ad aria è molto più semplice e rapida di quella della sua omonima ad olio. Logicamente la mancanza di condimenti fa sì che l’elettrodomestico si sporchi molto di meno. Per pulirlo basta effettuare un lavaggio veloce e rimuovere gli eventuali residui di cibo. Togliere l’unto dalla friggitrice ad olio richiede molto più tempo e fatica.

La versatilità di una friggitrice ad aria è un altro punto a suo favore. Può sostituirsi tranquillamente ad un forno elettrico, oltretutto favorendo un risparmio energetico che di questi tempi non è da trascurare. La friggitrice ad olio questo non lo può fare.

Quanto costa una friggitrice ad aria

I prezzi delle friggitrici ad aria in commercio variano a seconda del modello, della capacità e delle caratteristiche tecniche che le contraddistinguono. Vanno da un minimo di circa 45€ fino a superare la soglia dei 400€.

Quelle a capacità ridotta, da 2 litri, sono in linea di massima più convenienti, ma non adatte a famiglie numerose, a meno che non ci si prenda la briga di cucinare a step.quanto costa la friggitrice ad aria

Una capacità media di 3 o 4 litri è perfetta per una famiglia di 2 o 3 persone. Il budget da destinare a una friggitrice ad aria di questo tipo si aggira intorno agli 80 € se non vengono richieste caratteristiche tecniche particolari.

Per una famiglia di 4 o 5 persone il modello da 5 litri è l’ideale: con 100/150 € si acquista tranquillamente una buona friggitrice di queste dimensioni.

Quelle con capacità che superano gli 8 litri solitamente vengono utilizzate in ambiti professionali, quali ristoranti o strutture ristorative di diverso tipo. Arrivano a costare oltre i 250€.

Come scegliere una buona friggitrice ad aria

Quando si decide di acquistare una friggitrice ad aria, oltre al prezzo ci sono tanti altri fattori da considerare. Vediamoli insieme.

Potenza

  • Per cucinare le pietanze nella maniera migliore è necessario che una buona friggitrice ad aria di media capacità abbia una potenza che ai aggiri almeno intorno ai 1500 watt. Maggiore è il wattaggio più velocemente si riscalda l’apparecchio e più la temperatura si mantiene costante al suo interno quando è in funzione. Come risultato si avrà una cottura uniforme che garantirà cibi croccanti fuori e morbidi dentro.

Temperatura

  • La temperatura è un altro fattore importante da prendere in considerazione quando si acquista una friggitrice ad aria. È necessario che sia regolabile e che arrivi a 200°C per consentire di cucinare diversi alimenti.

Capienza

  • La capienza ideale della friggitrice che si intende acquistare dipende dalla quantità di cibo che si intende cuocere. A seconda dei modelli lo spazio di cottura può variare, ma, approssimativamente, per una famiglia media di 4 persone, un apparecchio da 5 litri dovrebbe andare più che bene.capienza friggitrice ad aria

Dimensioni e design

  • Bisogna scegliere con cura il proprio elettrodomestico anche in base allo spazio a disposizione nella cucina se non si vuole che l’acquisto effettuato venga riposto in uno scaffale e mai utilizzato.
  • Per tutti coloro che danno importanza ai dettagli, anche il design dell’apparecchio può essere fondamentale a parità di caratteristiche tecniche. E visto che sono tanti i modelli tra i quali scegliere, non sarà difficile trovare quello che più corrisponde ai propri gusti.

Garanzia

  • È buona regola tener sempre conto delle garanzia quando si compra un elettrodomestico, e per le friggitrici ad aria non bisogna fare eccezione. È importante assicurarsi che copra almeno due anni in maniera tale da avere la giusta assistenza nel caso qualcosa andasse storto.

Quali sono i migliori modelli di friggitrici ad aria?

Oggi in commercio ci sono numerosi modelli di friggitrici ad aria: sceglierne uno piuttosto che l’altro diventa spesso difficile, pur tenendo conto di tutte le caratteristiche elencate sopra.

Ci sono quelle dotate di un solo cestello, e quelle che presentano due scomparti e permettono di cucinare in contemporanea cibi diversi. Alcune hanno l’aspetto e le caratteristiche di un forno in miniatura: grigliano, arrostiscono e sono anche dotate di girarrosto.

Possono essere analogiche o digitali, di diverse dimensioni, forme e colori.

Sono state stilate tante classifiche, facilmente reperibili sul web, che possono aiutare i più indecisi nell’acquisto. In generale, tra quelle in commercio, le friggitrici ad aria a marchio Philips sono le più comprate.

Buone le recensioni anche per i modelli proposti da Ariete, da Cosori e dalla cinese Innsky.

Le friggitrici ad aria Princess sono tra le migliori sul mercato per il rapporto qualità-prezzo e per la semplicità di utilizzo; la versione Forno Deluxe da 11 litri di tale marca viene spesso scelta dai ristoratori per preparare i loro manicaretti.

Qualunque friggitrice di questo tipo decidiate di acquistare ricordate di sceglierla sempre tenendo conto delle vostre reali esigenze, in maniera tale da avere in cucina un elemento funzionale e non eccessivamente ingombrante.